"The Silence of Time, Parigi, 2005" - Michele Torsello

lunedì 31 marzo 2008

Vólto



"Questi volti apparsi tra la folla: / Petali su un ramo umido e nero".
(E. Pound)

"[...] Il volto non è il nome proprio, è un che di più essenziale del nome; non è l'identità, è semmai l'alterità, il segno umano per eccellenza. Un volto può attraversare la mia strada e rimanere anonimo - sarà sempre l'altro, l'estraneo, non lo conoscerò mai. Eppure, per un istante avendo bucato l'indifferenza del mio sguardo, mi ha risvegliato dal sonno della vita, mi ha salvato dall'opaca monotonia quotidiana. Ho visto qualcuno, qualcuno ha arrestato l'inquieto trascorrere dei miei occhi da una superficie a un'altra. Io gli sono grata. [...]".

da: "I volti dell'amore" di Nadia Fusini.

Foto di Michele Torsello.


lunedì 17 marzo 2008

Da Sola nel Mio Cuore


Hai abbandonato le mie labbra, il mio corpo. Le mie mani non trovano più le tue. Nel tortuoso sentiero della solitudine, rivedo come in sogno i momenti felici di quando mi dicevi che non dovevo temere, che non ero sola, che non ero più da sola. Il tortuoso sentiero della mia solitudine mi porta fino al mio cuore, dove ti ritrovo e dove - da sola - continuo ad amarti. Il dolore per la tua assenza è ora silenzioso e tranquillo, sgorga e rientra nel cuore, ed io lì, da sola, continuo a chiamarti amore.

Foto di Louisa Schlepper.

lunedì 10 marzo 2008

8 marzo


Donna!Da lei la vita, in lei la vita, in lei la fine, se madre è la terra.

mercoledì 5 marzo 2008

Un Tempo Senza Fine


La bella Estate.

La bella Età.

Giovinezza breve,

brevissima.

Mezzanotte

era mezzogiorno,

L'alba

delicata,

la notte

incantata.

Il giorno

stagno del domani,

ninfe il suo popolo.

Le nuvole,

profili di angeli.

non segnali di tempesta

intravedevi.

Avrò Tempo ,

ti dicevi.

Tanto tempo.

Del mare

ti sentivi schiuma

candida,

mutevole,

nel tuo andirivieni

nelle vite.

Avrò Tempo,

ti dicevi.

Un Tempo senza fine!

Mia dolce ragazza dagli occhi verdi,

Hai ancora tempo per danzare?
.
Foto: "Sur le fil" di Noinspiration.

18 Luglio 1978: Una Bella Estate. Una Poesia di Fulvio.


Ai vecchi
tutto è troppo.
Una lacrima nella fenditura
della roccia può vincere
la sete quando è così scarsa.
Fine e vigilia della fine, chiedono poco,
parlano basso.
Ma noi, nel pieno dell'età,
nella fornace dei tempi, noi? Pensaci.

Fulvio, un giovane poeta.
.18 Luglio 1978.