"The Silence of Time, Parigi, 2005" - Michele Torsello

martedì 19 ottobre 2010

Dalle nove

Dodici e mezza.L'ora è trascorsa in fretta.
La mia lampada è accesa dalle nove.
E siedo qui,senza leggere,nè una
Parola dire.Con chi
In una caasa tutta solitudine
Parlare?
IL simulacro del corpo mio
Nel suo fiorire,alla lampada è venuto
Quando alle nove l'ho accesa
E mi ha cercato.Le profumate
Camere chiuse mi ha rievocato
Dove indicibili audacie
del godimento passarono;
E strade che oggi più non riconosco
Ritrovi gremiti ed eccitati non più esistenti
I teatri e i caffè di un tempo
Mi ha negli occhi riacceso
Il simulacro del corpo mio
Nel suo fiorire,è venuto qui,
Di memorie luttuose mi ha coperto:
Le morti dentro casa,le vite perse,
Gli affetti dei miei cari.i sentimenti
Dei morti,che mai ebbero
Un qualche peso
Dodici e mezza.Le ore come passano.
Dodici e mezza.Quanto passare d'anni.
Costantinos Kavafis"Un'omra fuggitiva di piacere"