"The Silence of Time, Parigi, 2005" - Michele Torsello

venerdì 24 ottobre 2008

Prendimi per mano


Tu prendi la mia mano

Io afferro le tue dita

Mai più vicini,pur così lontani.

Dietro di noi,versi come orme.

Parole e musica,

prove del nostro passaggio.



6 commenti:

enzorasi ha detto...

Fa bene talvolta
tornare a crederci:
quasi per celia o per felice
incomprensione.
Non contiamo le distanze
non misuriamoci
resterebbe troppo di noi a soffocare
la linea pulita
di quel che fummo.
Una mano, presa
e stretta…
obbligo a partire
o assoluta percezione di
fede.
Non è poco ciò che resta di uno
Sguardo.
E.R.

Penelope ha detto...

@Enzo:Sguardo,sguardi,il mio ,i tuoi.Manchi,tanterrimo.
M.R.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Vivi l'amore sempre.

Questi tuoi versi sono bellissimi.

Gianna ha detto...

Versi splendidi,penelope!

Penelope ha detto...

@Daniele:nessuna pretesa di far poesia.Solo stati d'animo scritti con tragica sincerità. Ciao Poeta!

Penelope ha detto...
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