"Questi volti apparsi tra la folla: / Petali su un ramo umido e nero".
(E. Pound)
"[...] Il volto non è il nome proprio, è un che di più essenziale del nome; non è l'identità, è semmai l'alterità, il segno umano per eccellenza. Un volto può attraversare la mia strada e rimanere anonimo - sarà sempre l'altro, l'estraneo, non lo conoscerò mai. Eppure, per un istante avendo bucato l'indifferenza del mio sguardo, mi ha risvegliato dal sonno della vita, mi ha salvato dall'opaca monotonia quotidiana. Ho visto qualcuno, qualcuno ha arrestato l'inquieto trascorrere dei miei occhi da una superficie a un'altra. Io gli sono grata. [...]".
da: "I volti dell'amore" di Nadia Fusini.
Foto di Michele Torsello.