"The Silence of Time, Parigi, 2005" - Michele Torsello

lunedì 31 marzo 2008

Vólto



"Questi volti apparsi tra la folla: / Petali su un ramo umido e nero".
(E. Pound)

"[...] Il volto non è il nome proprio, è un che di più essenziale del nome; non è l'identità, è semmai l'alterità, il segno umano per eccellenza. Un volto può attraversare la mia strada e rimanere anonimo - sarà sempre l'altro, l'estraneo, non lo conoscerò mai. Eppure, per un istante avendo bucato l'indifferenza del mio sguardo, mi ha risvegliato dal sonno della vita, mi ha salvato dall'opaca monotonia quotidiana. Ho visto qualcuno, qualcuno ha arrestato l'inquieto trascorrere dei miei occhi da una superficie a un'altra. Io gli sono grata. [...]".

da: "I volti dell'amore" di Nadia Fusini.

Foto di Michele Torsello.


2 commenti:

enzorasi ha detto...

Tagliavo l'etere, un momento fa, distratto.
Ho incontrato il tuo volto e le tue parole.
Chi hai visto, tu?
Mi piace esserti così
mentre ti somiglio nel tuo abito bianco
anche tu pagina incompiuta
che prendi volto nel riflesso del mio volto
e svanisci anche al segno a matita dello sguardo
al peso della voce
al caos di ogni altro senso
quando tutto si chiude nel sonno del silenzio
e tu, come me, resti traccia invisibile, ferma
in un Oriente di colori che continua.

Penelope ha detto...

@enzorasi:Ho visto il troppo,il niente.Nessuna mezza misura.Niente sconti in questa vita.Solo riflessi,di ciò che poteva essere.Lascio sul mio abito bianco,qualche riga,piccola,breve,perchè orma rimanga del mio passaggio.Grazie per avermi donato,un'altra tua traccia.
Penelope