Hai abbandonato le mie labbra, il mio corpo. Le mie mani non trovano più le tue. Nel tortuoso sentiero della solitudine, rivedo come in sogno i momenti felici di quando mi dicevi che non dovevo temere, che non ero sola, che non ero più da sola. Il tortuoso sentiero della mia solitudine mi porta fino al mio cuore, dove ti ritrovo e dove - da sola - continuo ad amarti. Il dolore per la tua assenza è ora silenzioso e tranquillo, sgorga e rientra nel cuore, ed io lì, da sola, continuo a chiamarti amore.
Foto di Louisa Schlepper.
12 commenti:
Ti ho imbrogliato e quando la prima luce ha fratturato il buio
Son fuggito dal tuo corpo e dalle tue mani.. Ma non prendiamoci più in giro,
questo sole che sorge mi tinge gli abiti di rosa
e mi mette il fresco sulle guance.
Poi m’infila nella tasca
questa mappa falsa delle ore
come se il tempo fosse un continente nuovo.
Un’altra bugia… è solo un altro giorno,
si prenderà il fumo delle sigarette
quei certi silenzi- cosa ne sai tu di me, amore mio?-
l’abitudine delle parole
è il pensarti con un -ti amo-
è il suo suono
che sbatte contro le ossa.
La prima luce frattura il buio
senza sorpresa e con lo stesso impassibile dolore.
Ma tu continua a chiamarmi amore, io berrò il primo bicchiere di questa nuova solitudine.
Ripassa se vuoi, mi son voltato a guardarti e ci siamo sorrisi di nascosto.
Succederà di nuovo?
@EnzoRasi: succederà di nuovo!Ancora il sole, ancora la luna, ancora l'oro, ancora l'argento, ancora "ti amo", ancora le ore.
Grazie d'esser passato, "d'esserti voltato a guardarmi, - e non tanto di nascosto - d'avermi sorriso"!
Penelope.
Il momento che mi fa più paura è la notte quando, silenziosa, scende su di noi. Di giorno non si teme perchè abbiamo la nostra ombra a tenerci compagnia. Ma la notte, tutto è fermo, tutto è muto ed i pensieri s'inseguono come tante libellule tutt'in circolo. Quando manca l'amore nelle nostre vite è come se mancasse una coperta in una notte di gelo. Le membra si pietrificano insieme al cuore che si screpola, inesorabile.
Ma prima o poi, l'amore tornerà, sotto varie forme e sarà cachmere che riscalderà le nostre mani e sarà balsamo per le pieghe del cuore che ora fanno male.
Il mio d'amore non ti verrà negato, mai.
Spero sia sufficiente, almeno per un pò, a leccare le tue ferite.
C.
@petite kiki:Mia dolce creatura,il tuo "favoloso mondo", lo vedo, lo spio,da venticinque anni. Con te mi diverto, con te soffro, per te ho delle paure, in te visioni di mondi fantastici. Del tuo amore non dubito mai, del tuo affetto e stima, si alimentano, le mie ore: in te il premio per la mia prima autentica "attesa"...
I kiss your blu eyes.
parafrasando il titolo del commento..non credo che tu sia da sola nel tuo cuore...c'è molta più gente di quanto tu non creda..tutta la folla delle persone che ami...dove credi che stiano?
un saluto...il sentiero dorato attraversa il cuore da parte a parte!!
L'amore è oltre. Prescinde. Amare da soli è molto meglio di mille altre condizioni. Molto meglio, ad esempio, amare da soli, che non amarsi in coppia. Sembra banale. E lo è. Ma, se aiuta a riflettere...
@digito ergo sum:Non è banale,è vero,non sai quanto!
Penelope
Il mondo diviso a metà, c'è chi prende e c'è chi da.
Il mondo della coppia puo far differenza ?
Ma se sei uno di quelli che da, non chieder contropartite, anche se l'altro non merita, il tuo cuore soffrirebbe ungualmente nel non offrire il suo amore, ma ricorda che il tuo amore non sia gabbia per chi vuol volare altrove, Amore vuol dire preoccuparsi del benessere dell'altro...
Non è obbligatorio !
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Ciao Penelope, sono qui fra le tue ore, minuti... sei passata nel mio spazio (vuoto) e al primo impatto avrei detto che preferivo il mio azzurro al tuo nero d'intorno, ma le foto e le parole che squarciano questo "buio" mi aprono la mente e il cuore e mentro leggo mi trovo affine, contento che si parli di un amore vero, quello che quando l'altro si allontana continua ad aver un moto positivo, un grazie, per il tanto o il poco avuto !
No, non un rimpianto per quanto dato, forse rubato ma, che importa ?
Guardando nella finestra del tuo cuore, tira la tenda, lascia fuori la pioggia di oggi, pensa al sole di ieri e spera in un arcobaleno per domani.
A riscriverci ...a cuore aperto !
Pensi che prima o poi il dolore di un'assenza possa diventare silenzioso e tranquillo? Certo, dev'essere la rassegnazione.
Perchè è meglio rassegnarsi che continuare a sperare inutilmente.
Buona giornata.
@Dyo: il dolore quando arriva fa molto rumore, è una tempesta che cerca alloggio nel tuo cuore. Si accomoda e finalmente fa silenzio. Ti cambia la vita, ti insegna, però, qualcosa. Non la rassegnazione, ma la lezione è il risultato.
Se hai un minuto.. ho scritto qualcosa, in un post di qualche tempo fa, riguardo il dolore.
Buona giornata a te.
Penelope.
@janas:Appunto!sono nel mio cuore.E'la corrispondenza,quell'idem sentire,che sempre pù spesso ,manca, irrimediabilmente.Grazie per le tue parole.
Penelope
@lucignolo:Dare,dare,ancora una volta...E' così illegittimo,sperare in una ricompensa? Ciò di cui tu parli,l'ho praticato, tutta la vita.Sono un pò stanchina!Grazie per esserti fermato qui da me e non temere il nero...
penelope
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