Portami con te
Portami con te nel mattino vivace
le reni rotte l'occhio sveglio appoggiato
al tuo fianco di donna che cammina
come fa l'amore,
sono gli ultimi giorni dell'inverno
a bagnarci le mani e i camini
fumano più del necessario in una
stagione così tiepida,
ma lascia che vadano in malora
economia e sobrietà,
si consumino le scorte
della città e della nazione
se il cielo offuscandosi, e poi
schiarendo per un sole più forte,
ci saremo trovati
là dove vita e morte hanno una sosta,
sfavilla il mezzogiorno, lamiera
che è azzurra ormai
senza residui e sopra
calmi uccelli camminano non volano.
Portami con te nel mattino vivace
le reni rotte l'occhio sveglio appoggiato
al tuo fianco di donna che cammina
come fa l'amore,
sono gli ultimi giorni dell'inverno
a bagnarci le mani e i camini
fumano più del necessario in una
stagione così tiepida,
ma lascia che vadano in malora
economia e sobrietà,
si consumino le scorte
della città e della nazione
se il cielo offuscandosi, e poi
schiarendo per un sole più forte,
ci saremo trovati
là dove vita e morte hanno una sosta,
sfavilla il mezzogiorno, lamiera
che è azzurra ormai
senza residui e sopra
calmi uccelli camminano non volano.
Attilio Bertolucci
5 commenti:
Poesia dolce, d'amore, ma, almeno per me, ammetto meno convincente e appassionante di altre che ho potuto leggere anche di autori meno noti.
Va bene, muoviamoci.
Lasciamo che tutto l'apparente
indispensabile
vada in malora.
Quando mi dici che tutto è fermo,
troppo-perfino per sognare che quest’istante sia vero-
fingo per te una finzione di sogno
Lascio l’aria tingersi d’aria su di me e sul mondo
ed entro nel tuo sogno ad occhi aperti.
Tu rimani a guardarmi, come da un altro lato del tempo
guardi la luce cadere
e rimanere sospesa
e io lì steso, teso
come una corda innocente
lego il tuo sogno al sogno dei boschi
come un filo di luce sul rumore del vento
finché tutto per te,
dentro e fuori di qui, ritorna in movimento.
Enzo Rasi
PS: Devo dirti alcune altre cose, te le dirò.
@daniele:sai daniele, una poesia non deve convincerti,deve ,se lo può,evocarti qualcosa.Sei tu che m'insegni,sei o non sei il nostro rockpoeta?
Con gratitudine per le tue visite.
Penelope
@enzo rasi:E rimango a guardarti da un lato che è tutto mio,diverso.Qui, tutto è sospeso.L'aria del mio tempo è così rarefatta da lasciarmi in dono una costante vertigine."maledetto sia Copernico"
P.S.Saprò attendere"le cose" che hai da dirmi...D'altra parte ,attendere è una mia particolare attitudine....
Penelope
Ciao Penelope,mi penetri dentro!
Infatti, ed è quello il punto, l'ho trovata debole per me sotto quell'aspetto. Ma è un parere del tutto soggettivo ovviamente.
E' un piacere venire a leggere il tuo blog davvero :-)))
Ciao
Daniele
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