"The Silence of Time, Parigi, 2005" - Michele Torsello

sabato 12 aprile 2008

Un Chimico

Fabrizio de André

7 commenti:

Dyo ha detto...

Indubbiamente molto bella, Indubbiamente molto triste.
Notte.

digito ergo sum ha detto...

Ogni volta che ascolto Fabrizio, mi succede di ricordare di colpo che non c'è più. Credo che, per un artista, sia come avere fatto centro...

Lucignolo ha detto...

Esperimentare dunque, finche l'inevitabile morte non giunga.

Forse non cosciamo gli elementi che andiamo a combinare, ma possiamo comunque giocare tutti ai "piccoli chimici".

Boom ! come nei fumetti, sia fatti neri, coi capelli dritti, ma vivi !

E la gioia dell'attimo prima del Boom... Impagabile !!!

ByBy


Per altra cosa...
Cecco Angiolieri ?
S'i fossi foco... ?


"S'i' fosse Cecco,
com' i' sono e fui,
torrei le donne
giovani e leggiadre:
le vecchie e laide
lasserei altrui".

Mi piace pensare che in riferimento al mio post tu ti riferissi a questo ultimo passo.

Qualunque cosa tu volessi dire...
un sincero grazie !

Anonimo ha detto...

grande de andrè.

Valen ha detto...

camminando passo dal tuo blog e mi soffermo ad ascoltare il grande De Andrè

un saluto

Penelope ha detto...

@dyo:é bella, vera, e per questo triste. Ti abbraccio

@digito ergo sum:la vera poesia, l'arte autentica, è per sempre.
A presto

@lucignilo:E' quando si sposano elementi incompatibili che avviene l'esplosione,che arriva il caos e non il cosmos che tutti cerchiamo.Per quanto riguarda Il caro Angiolieri,è il ritmo della tua srittura,ed il suono anche.leggo a voce alta ed in te caro ciuchino ho ritrovato il suono di una sofferta irriverenza...per quanto mi riguarda tieni pure le "donne giovani e leggiadre"!
A presto

@alicesu:Grandissimo De Andre e Edgar Lee Masters
@Valentino:Benvenuto presso le mie righe

enzorasi ha detto...

Penso che hai postato F. De Andrè un po' dopo che l'avevo fatto anch'io. Ma tu sei stata più brava: non hai aggiunto nulla. Ha ragione Digito...